UN SOCIAL PRIVATO PER LA PERMACULTURA: PERCHE?
Ho installato questo social su https://pot.permaculturaorganica.info
Questo social piccolo ed "artigianale" vuole contenere solo una ventina di stanze comunicanti. Ognuna ha un tema. La HOMEPAGE del sito si comporta di fatto come la HOME di un qualsiasi gruppo su facebook.
Le differenze con facebook sono le seguenti:
1. Non c'è censura. Pertanto... tutti i gruppi più popolati su facebook dovrebbero dotarsi presto di un ANALOGO PRIVATO attraverso uno dei molti core gratuiti disponibili sul web (drupal, wordpress, joomla, ellgs etc). I siti privati sono meno esposti al capitalismo della sorveglianza, sebbene google stia procedendo a vagliare e punire pure quelli... (non il tiro con l'arco ma solo la LEGGE e quindi il VOTO a un sano gruppo partitico potrebbe arrestare la deriva orwelliana! BASTA ASTENSIONISMO SOGNANTE!).
2. Un'altra importante differenza rispetto ai gruppi facebook, è che qui l'utente presenta una scheda di presentazione utile ai nostri scopi, e non inutile... più parli, più ti esponi, più sei conosciuto... ma per le cose che in permacultura ci interessano maggiormente (la tua vera vocazione, i tuoi baratti, il tuo senso di ospitalità etc). La comunicazione di questi DATI SALIENTI per trovare degli "alleati" e costituire la propria "gilda", diventa "automatica" e quindi più VELOCE e meno casuale o meno faticosa da "estrarre".
3. Naturalmente, i sistemi informatici donati al mondo in open source da occasionali "Artigiani del Byte" sono meno prestanti di quelli sviluppati da professionisti mercenari di alto livello, tuttavia "funzionano", e finchè funzionano, anche se non sono perfetti, possono essere usati, e migliorati strada facendo.
Questo articolo è stato anche postato qui: https://pot.permaculturaorganica.info/gruppi/la-via-verso-il-castello/
Questo social piccolo ed "artigianale" vuole contenere solo una ventina di stanze comunicanti. Ognuna ha un tema. La HOMEPAGE del sito si comporta di fatto come la HOME di un qualsiasi gruppo su facebook.
Le differenze con facebook sono le seguenti:
1. Non c'è censura. Pertanto... tutti i gruppi più popolati su facebook dovrebbero dotarsi presto di un ANALOGO PRIVATO attraverso uno dei molti core gratuiti disponibili sul web (drupal, wordpress, joomla, ellgs etc). I siti privati sono meno esposti al capitalismo della sorveglianza, sebbene google stia procedendo a vagliare e punire pure quelli... (non il tiro con l'arco ma solo la LEGGE e quindi il VOTO a un sano gruppo partitico potrebbe arrestare la deriva orwelliana! BASTA ASTENSIONISMO SOGNANTE!).
2. Un'altra importante differenza rispetto ai gruppi facebook, è che qui l'utente presenta una scheda di presentazione utile ai nostri scopi, e non inutile... più parli, più ti esponi, più sei conosciuto... ma per le cose che in permacultura ci interessano maggiormente (la tua vera vocazione, i tuoi baratti, il tuo senso di ospitalità etc). La comunicazione di questi DATI SALIENTI per trovare degli "alleati" e costituire la propria "gilda", diventa "automatica" e quindi più VELOCE e meno casuale o meno faticosa da "estrarre".
3. Naturalmente, i sistemi informatici donati al mondo in open source da occasionali "Artigiani del Byte" sono meno prestanti di quelli sviluppati da professionisti mercenari di alto livello, tuttavia "funzionano", e finchè funzionano, anche se non sono perfetti, possono essere usati, e migliorati strada facendo.
Questo articolo è stato anche postato qui: https://pot.permaculturaorganica.info/gruppi/la-via-verso-il-castello/
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