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Adozione di un Riccio

PREMESSA STORICO-AGIOGRAFICA

Il riccio era considerato un animale sacro dalla religione zoroastriana.

Si guadagnò questa considerazione per la sua capacità di scacciare vipere e formiche, tanto che molte case tenevano un riccio come animale domestico.

Secondo i testi sacri del Vendidad, che si riferiscono al riccio come cane Vangapara, chiunque si fosse macchiato dell'uccisione di un riccio sarebbe stato flagellato con 2000 frustate e dannato per nove reincarnazioni.

PRATICHE DI ADOZIONE

Il riccio europeo è un animale protetto, perciò non puoi trovarlo in un negozio di animali. L'unico modo per avvicinarlo è quello di creare un ambiente adatto a lui, in modo che lui spontaneamente scelga di abitare con te. Sará un segnale certo di aver "fatto permacultura".

Se abiti in campagna e hai un giardino grande, ricco di ARBUSTI (che non sono ALBERI nè ERBACEE) e nascondigli tra foglie verdi, potresti costruire per lui un rifugio accogliente, saldo e sicuro, dove potrà tornare tutte le volte che desidera...

Per prima cosa, seleziona un angolo protetto del tuo giardino dove allocherai un piccolo riparo antipioggia in legno o pietra. Lascia nei paraggi a sua disposizione un mucchio di rami e foglie, gli serviranno per farsi il "letto".
Predisponi sempre una ciotola molto bassa con acqua fresca, o uno piccolissimo stagnetto perpetuo, questo è un ottimo invito per lui, che potrebbe convincerlo a fermarsi nel tuo giardino. Attenzione, la medesima nicchia da te preparata per un riccio, potrebbe essere occupata prima da un altro animale, ad esempio un rospo! O un serpente!!

Per quanto riguarda il cibo, il riccio è un animale PAOF ("Predatore Antagonista dell'Orto e del Frutteto"), ovvero puó cibarsi di insetti e parassiti delle piante, formiche e lumache. È ghiotto pure di lombrichi. Il suo cibo in generale deve essere proteico (come i croccantini per cani-gatti, che fra l'altro non disdegna in piccole quantitá).

I ricci sono animali notturni e trascorrono la maggior parte del giorno a dormire (possono dormire addirittura 15 ore al giorno!).
Durante l'inverno il riccio va in letargo, proprio come gli orsi o le tartarughe, perció se lo disturbi durante questi mesi... se lo ricorderá! Anzi, stai attento che mentre dorme non venga aggredito da eventuali predatori.
In estate il riccio si riattiva e potresti notarlo giá la sera.

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